Sei prodotti frutto della nostra tradizione
Ciascuno dei vini dell’Azienda Agricola Papalino è frutto di impegno e professionalità. La qualità delle materie prime è accuratamente controllata dagli stessi componenti della famiglia Papalino, che si occupano del processo di produzione dall’inizio fino al termine ultimo.
SENAURO
Antico nome Etrusco-Romano del rosso vermiglio/porpora il quale veniva estratto mediante la secrezione di un mollusco vischioso di colore violaceo.
Scoperto intorno al 5000 a.C., venne ampiamente utilizzato in epoca imperiale per la colorazione delle stoffe.
E’ qui che raggiunse il suo culmine, quando oltre a rappresentare il colore per eccellenza, il suo uso fu esteso dall’ambito sacerdotale e regale a quello aristocratico.
Produzione bottiglie
% gradazione alcolica
Quintali per ettaro
SOLIDAGO
Antico nome Etrusco-Romano di una tonalità di giallo, il Solidago è anche una pianta che cresce spontanea nel Lazio dalla copiosa infiorescenza gialla.
L’etimologia, seppur controversa, fa riferimento alle proprietà medicamentose di questa specie e potrebbe derivare dal Latino “solido” il cui significato è “consolidare, rinforzare” e per estensione “guarire completamente”.
Produzione bottiglie
% gradazione alcolica
Quintali per ettaro
CALUS
Dall’Etrusco “buono, eccellente” a testimonianza del fatto che, per noi, niente viene lasciato al caso.
Giovane e leggero, è tipicamente adatto per coloro i quali preferiscono vini poco complessi ma di piacevole beva.
Produzione bottiglie
% gradazione alcolica
Quintali per ettaro
AMÈTIS
Il nome deriva da “ametista”, pietra fortemente legata al vino da sempre. Il mito racconta che Ametista (ninfa dei boschi), per sfuggire allo sgradito corteggiamento di Bacco (dio del vino), si rivolse ad Artemide (dea della verginità e delle iniziazioni femminili) che la trasformò in un limpido cristallo.
Adirato, Bacco vi rovesciò addosso la sua coppa colma di vino, conferendogli così il suo colore violetto, insieme al potere di proteggere chi indossa la pietra dagli effetti inebrianti del vino.
Produzione bottiglie
% gradazione alcolica
Quintali per ettaro
LAZULUM
Nome latino della Lazurite, principale componente minerale del lapislazzulo, dalla cui macinazione si otteneva il pregiato blu intenso usato negli affreschi medievali (ad es. Michelangelo lo utilizzò per affrescare la Cappella Sistina).
Uno dei suoi più importanti giacimenti risiede tra le valli dei Colli Albani.
Produzione bottiglie
% gradazione alcolica
Quintali per ettaro
CALUS
Dall’Etrusco “buono, eccellente” a testimonianza del fatto che, per noi, niente viene lasciato al caso.
Giovane e leggero, è tipicamente adatto per coloro i quali preferiscono vini poco complessi ma di piacevole beva.