Lazulum

Azzera
Azzera

LAZULUM

Vitigno

Procanico & Malvasia

Altitudine

200-300 mt. s.l.m.

Tipologia del terreno

Vulcanico / argilloso

Densità d’impianto

3.333 (per Ha.)

Sistema di allevamento

Guyot

Produzione

90-100 q.li (per Ha.)

Vendemmia

Manuale – seconda decade di settembre

Vinificazione

Macerazione prefermentativa sulle sulle bucce, in acciaio, a temperatura controllata (16°C)

Acciaio

4-5 mesi

Barrique

No

Bottiglia

2-3 mesi

Tappo

Diam

Colore

Giallo verdolino

Profumo

Biancospino e pesca gialla

Gusto

Piacevolmente fresco con finale sapido

Alcol svolto

13.5% vol.

Temperatura di degustazione

10-12°C

Abbinamenti

Salumi delicati, formaggi poco stagionati,dolci e dessert al cucchiaio,frutta.

papalino-vino-scheda-tecnica

PERCHÉ LAZULUM?

Nome latino della Lazurite, principale componente minerale del lapislazzulo, dalla cui macinazione si otteneva il pregiato blu intenso usato negli affreschi medievali (ad es. Michelangelo lo utilizzò per affrescare la Cappella Sistina).
Uno dei suoi più importanti giacimenti risiede tra le valli dei Colli Albani.

 

Note Degustative:

Paglierino brillante. L’olfatto offre note vegetali e cenni minerali che cedono il passo alla frutta a polpa bianca con percezioni di agrumi.
Sorso avvolgente e di buona persistenza sapida.
Vinificazione in acciaio e sosta per 4 mesi sui lieviti.
Procanico & Malvasia.

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